News dalla Facoltà Medicina

Resoconto dell’incontro con il Direttore di Sede di Roma del 10 giugno 2020

Esami scritti
La forma scritta è stata confermata per gli esami del corso di laurea in Medicine and Surgery, mentre in merito al resto della Facoltà la forma scritta sarà riservata agli esami esami in cui essa sia necessaria in virtù della numerosità degli iscritti e/o della natura della disciplina, a fronte di un’esplicita richiesta dei docenti al personale dedicato a cui la Direzione di Sede ha affidato la gestione degli esami scritti.


Tirocinio
In merito al tirocinio dei corsi di laurea di Odontoiatria e Protesi Dentaria ed Igiene Dentale, è stato effettuato l’ordine dei dispositivi di protezione individuali specifici per l’attività professionalizzante su paziente e a breve verranno pubblicate le modalità di accesso alle aule di simulazione.
In merito al tirocinio delle Professioni Sanitarie sia presso la sede di Roma sia presso le sedi parallele, è stata ribadita l’indicazione da parte della Direzione di Sede alla ripartenza di tutte quanti i corsi di laurea il cui tirocinio non sia stato riattivato, compatibilmente con le specificità delle attività e su decisione autonoma dei coordinatori dei tirocini e dei Presidenti di Corsi di Laurea.
In merito ai tirocini dei corsi di laurea di Medicina e Chirurgia e di Medicine and Surgery, si sta provvedendo all’organizzazione cercando di massimizzare l’utilizzo delle strutture compatibilmente con le disposizioni di distanziamento sociale.


Tesi sperimentali
Gli studenti che necessitassero di accedere all’Università e al Policlinico per svolgere tirocinio finalizzato alla realizzazione di tesi sperimentali potranno farlo previa autorizzazione del docente e del Direttore d’Istituto e comunicazione agli organi amministrativi; nel caso tale tirocinio fosse in Policlinico, gli studenti dovranno sottoporsi preventivamente al tampone presso la Sorveglianza Sanitaria.


Sessione d’esame di settembre
La sede di Roma si adeguerà alle disposizioni dell’Ateneo, al momento non vi sono significativi aggiornamenti, ma gli uffici della Programmazione Didattica sono pronti a predisporre la sessione d’esame in forma totalmente telematica.


Lezioni del prossimo semestre
La Direzione di Sede sta attrezzando le aule affinché la didattica possa essere svolta in forma ibrida, con una parte degli studenti in presenza e una parte da remoto; in alternativa, si sta anche valutando la possibilità di una distinzione tra lezioni integralmente telematiche e lezioni integralmente in presenza in più turni o in più aule. In ogni caso, la modalità che verrà definitivamente scelta dipenderà dalle disposizioni ministeriali e dall’evoluzione dell’emergenza sanitaria.


Biblioteche e spazi comuni
Le modalità con cui poter fruire degli spazi per lo studio all’interno delle biblioteche e dei locali dell’Ateneo sono allo studio, in continuità con la formula di erogazione della didattica: si sta valutando l’opportunità di predisporre un sistema di prenotazione, in ogni caso si verificherà una riduzione dei posti complessivi in virtù delle disposizioni di distanziamento sociale finalizzate al contenimento del contagio.


Rinnovamento delle strutture
La ristrutturazione degli spazi per lo studio presso il quinto piano del Policlinico Gemelli dovrebbe essere ultimata durante l’estate affinché possa essere disponibile per la ripresa delle lezioni.


Noi studenti di AS

Sulla questione economica capiamo che sia una questione tanto complessa quanto cruciale. Riconosciamo lo sforzo dell’Ateneo nell’aver messo a disposizione proprie risorse derivanti da una gestione oculata del patrimonio e di questo siamo grati. Siamo anche consapevoli, e lo abbiamo richiesto, che non ci si tiri indietro rispetto ad azioni di foundraising affinché si abbia un vantaggio sia economico che ideale: riteniamo infatti che oggi più che mai valga la concezione che Padre Gemelli aveva di un Ateneo popolare, per tutti e non per i ricchi. Crediamo che sia necessario il contributo (economico e non) di tutti affinché possa rimanere tale oggi. Infine siamo certi che la natura dell’Università sia una vita e non un semplice pacchetto di servizi, e per questo abbiamo chiesto e continueremo a chiedere che vi sia la possibilità di viverla in tutte le sue sfaccettature (biblioteche, mense, sale studio, collegi e lauree).

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