Mercoledì 18 novembre 2020 si è svolto il Consiglio di Facoltà di Lettere e Filosofia.
È stato fatto un resoconto dei lavori della Commissione Paritetica di Facoltà composta dai docenti Petoletti, Perassi e Di Raddo e dai rappresentanti degli studenti Agnese Ialuna, Carlo Torregiani e Maria Viola. Sia i docenti sia noi studenti ci siamo mostrati soddisfatti dal modo in cui i lavori si sono svolti e abbiamo auspicato maggiori possibilità di diffondere la conoscenza del lavoro delle paritetiche e dei risultati di esse presso l’intero corpo studentesco, in particolare presso il corso di Filologia moderna, che verrà ispezionato da Anvur nel prossimo aprile.
Il Preside ci ha quindi domandato un feedback sullo svolgimento del semestre, in particolare sulla modalità streaming (sincrona) rispetto a quella asincrona e rispetto anche allo scorso semestre. Noi rappresentanti di Ateneo Studenti abbiamo evidenziato come nel semestre passato la Facoltà abbia risposto ad una situazione di emergenza imprevista, che ha portato a soluzioni nuove. In questo semestre invece, date le diverse modalità che potevano essere adottate nello svolgimento dei corsi, si sono verificate situazioni molto diverse a seconda dei singoli insegnamenti, che hanno potuto generare confusione, sia nei docenti, sia negli studenti.
Rispetto alla modalità di erogazione delle lezioni in streaming abbiamo sottolineato come, fatta salva la libertà dei singoli docenti e l’efficacia delle lezioni registrate, riteniamo che i momenti dedicati alla modalità sincrona siano molto importanti per gli studenti, soprattutto per il confronto diretto con i docenti, per porre le domande, per mantenere quel rapporto umano con i professori che sta venendo a mancare in questo periodo di emergenza. Abbiamo quindi chiesto che, anche nei corsi strutturati interamente con lezioni asincrone, siano salvaguardati alcuni momenti che permettano tale confronto.
Nei docenti e nel Preside abbiamo riscontrato un sincero interesse per il confronto su questo tema. Particolarmente il Preside era interessato al dialogo con noi per poter capire in quali modalità la didattica possa essere migliorata.
Sono infine stati approvati i voti degli esami di lingua (Selda).