Ciao a tutti, la settimana scorsa, mercoledì 24 marzo, noi rappresentanti degli studenti siamo andati, come ogni mese, in consiglio di facoltà. Ecco alcuni punti che pensiamo possano interessarvi!
Preparazione alla visita CEV: il nostro Ateneo sarà soggetto all’ispezione sulla qualità (della didattica e in generale sulla qualità della struttura dei corso di studio) da parte di esperti valutatori. Non tutti i corsi di laurea saranno ispezionati, ma solo alcuni che sono stati selezionati. Nella nostra facoltà, sarà valutato il corso di laurea in “Psicologia per le organizzazioni: risorse umane, marketing e comunicazione”. Questo momento è molto importante perché a seconda di come andrà questa valutazione l’ateneo si posizionerà nei ranking nazionali e internazionali. In questa valutazione, oltre a una serie di indicatori più burocratici, avrà anche un ruolo molto importante la valutazione della soddisfazione di noi studenti. Infatti, oltre ai docenti della magistrale, verranno sentiti gli studenti della paritetica, del gruppo di riesame e noi rappresentanti degli studenti in quanto membri della paritetica di facoltà. Verrà anche selezionato un corso in cui un esperto valutatore si recherà a fare domande agli studenti in aula (online).
Esami: in consiglio di facoltà si è discusso su come si intende svolgere la sessione d’esami estiva. Si è deciso di confermare in linea di massima la modalità di svolgimento degli esami online (esami orali tramite teams e esami scritti tramite la modalità individuata dal docente) per evitare di cambiare continuamente le disposizioni da dare a noi studenti.
Per quanto riguarda gli esami scritti, nonostante in linea di massima si conferma anche in questo caso la modalità di svolgimento online, sarà opportuno fare riferimento a ciò che comunicherà il professore, infatti la facoltà ha lasciato la possibilità di scelta di fare lo scritto in presenza, nel caso qualche docente lo ritenesse necessario.
Noi rappresentanti abbiamo chiesto di lasciare la possibilità allo studente che lo richiedesse per necessità personali (come mancanza di spazi o bassa qualità di connessione) di poter svolgere gli esami orali in Ateneo, anche se sempre con modalità di svolgimento online. Il preside ha approvato questa idea e ne verificherà le condizioni di attuabilità, vi aggiorneremo a riguardo.
Lezioni: se, nelle prossime settimane, la colorazione della Lombardia diventasse arancione torneranno in vigore le disposizioni già presenti negli scorsi mesi: ritorno al dual mode per i primi anni (I LT e I LM), e possibilità di scelta ai docenti degli anni successivi al primo tra la modalità dual mode o lo svolgimento esclusivamente online.
Noi rappresentanti abbiamo ribadito che a nostro parere, se le disposizioni sanitarie lo permettessero, sarebbe importante lasciare allo studente la possibilità di venire in ateneo a svolgere le lezioni, nonostante l’attuale modalità dual mode abbia delle evidenti problematiche (come il fatto che non ci si senta tra chi è in aula e chi è a casa e altri elementi). Si è aperto in consiglio di facoltà un dialogo sulla didattica, in cui alcuni docenti hanno spiegato come, a causa di queste difficoltà derivanti dalla modalità dual mode, preferiscano continuare con una forma esclusivamente online.
Coscienti che attualmente sono ancora molti gli studenti che per motivazioni personali non possono tornare a Milano, abbiamo fatto notare che ci sono invece altri studenti i quali tornerebbero in università se ne venisse data la possibilità, considerando che hanno svolto una magistrale o una triennale prevalentemente online. Questa situazione, per noi molto debilitante, è evidentemente imposta dalla pandemia, ma crediamo che sia importante cercare un compromesso per permettere un ritorno parziale in presenza.
A tal proposito, noi rappresentanti crediamo che sia interessante intraprendere un dialogo sulla didattica anche tra noi studenti, motivo per cui abbiamo pensato di organizzare dei focus group per discuterne. Vi daremo informazioni a breve, ma se sei interessato non esitare a scriverci!