Venerdì 5 novembre si è riunito il Gruppo del Riesame di Scienze dell’Antichità. In questa sede, oltre che durante i lavori della Commissione Paritetica Docenti-Studenti che si sono tenuti tra settembre e ottobre, noi studenti abbiamo avanzato diverse proposte. Di seguito riportiamo quelle più significative:
- Posticipare il secondo appello della sessione di settembre, in modo che essa duri effettivamente tutto il mese e ci sia la possibilità ci sostenere esami anche nelle ultime settimane.
- Dare la possibilità di inserire in piano di studi il modulo I di Storia del teatro greco e latino.
- Dare la possibilità di inserire in piano di studi uno stage da 6 CFU, anziché uno da 3 CFU associato associato obbligatoriamente ad un esame di lingua straniera di livello B2.
- Pubblicare il giorno prima degli appelli d’esame in presenza un elenco indicativo degli studenti che saranno interrogati la mattina e uno di quelli che dovranno aspettare il pomeriggio, in modo che i secondi possano presentarsi direttamente dopo pranzo, come si è già fatto durante le scorse sessioni d’esame online.
- Aumentare il numero di prese elettriche nelle aule.
Alcuni di questi punti sono stati accolti e condivisi dai professori, altri hanno suscitato maggiori resistenze: in questo caso è stato cercato un compromesso per iniziare comunque a lavorare sui problemi in questione. Noi rappresentanti di Ateneo Studenti ci impegniamo comunque a continuare il dialogo con i professori e con l’Università per continuare a mettere al centro le esigenze degli studenti di Scienze dell’Antichità.