Mercoledì 26 gennaio si è svolto il nostro Consiglio di Facoltà. Innanzitutto, sono state presentate le variazioni nell’organizzazione dei piani di studi dei singoli Corsi di Laurea:
A seguito della revisione dell’ordinamento didattico, sono state approntate alcune modifiche per fare sì che nel corso di Scienze dei Beni Culturali gli esami caratterizzanti siano privilegiati e affrontati fin dal primo anno: le storie, le letterature e il latino sono state distribuite sui due anni ed è stata introdotta una distinzione tra gli insegnamenti di Museologia per la laurea triennale e quella magistrale.
Per il corso di Linguaggi dei Media si è parlato di un’aumento dell’offerta di laboratori.
Per quanto riguarda Filosofia, sono state recuperate 30 ore all’interno del corso di studi per introdurre tre insegnamenti mutuati: Filosofia del linguaggio e del digitale, Logica, razionalità e decisioni e Filosofia del diritto. È stata inoltre cambiata l’offerta formativa ponendo Estetica al primo anno e Storia della scienza al terzo anno.
Dal piano di studi di Scienze dell’Antichità dall’anno prossimo verranno eliminati i profili, e verrà inserito di l’esame di Storia medievale tra gli esami affini o integrativi.
A CIMO hanno aumentato i posti disponibili.
Inoltre, sono state evidenziate alcune criticità nella VPI: è stata, infatti, segnalata una sproporzione nel test tra le conoscenze e la performance degli studenti.
Noi rappresentanti di Ateneo Studenti vi terremo aggiornati sugli sviluppi di queste modifiche e siamo disponibili per ogni chiarimento.
Infine, noi rappresentanti degli studenti abbiamo richiesto una maggiore tempestività nella comunicazione da parte della Facoltà. Il Preside ha sottolineato la completa volontà di aderire a quanto dichiarato dal Rettore. Abbiamo anche segnalato lo slittamento degli appelli nella sessione, problematica che è stata giustificata dal non voler sovrapporre gli appelli delle diverse materie.