23 FEBBRAIO
Policy della Facoltà in tema di privacy circa la comunicazione degli esiti delle prove di profitto
Si è concordato che la pubblicazione dei risultati delle prove di valutazione parziali e degli esiti parziali degli esami di profitto avvenga riportando un codice identificativo (tipicamente il numero di matricola) invece del nome degli studenti, al fine di garantire la privacy dei dati.
Appello anticipato
Viene affrontato il tema degli appelli anticipati durante la sessione invernale. L’anticipazione di un appello consente agli studenti di ridurre il numero di esami da sostenere nella sessione invernale, ma presenta come svantaggio la riduzione di appelli per chi non partecipa a quello anticipato e si associa ad una marcata riduzione della frequenza ai corsi dello stesso semestre che non effettuano questa scelta. Il dibattito all’interno del Consiglio ha evidenziato prospettive diverse tra i suoi componenti.
A seguito della discussione, il Consiglio decide di lasciare ai docenti la libertà di organizzare prove intermedie, previa comunicazione ai coordinatori del Corso di Laurea.
23 MARZO
Lauree
È prorogata la disposizione che permette agli studenti che avevano tutti i requisiti per laurearsi nella sessione straordinaria (primavera 2022), ma che non hanno potuto completare la tesi per motivi legati al Covid, di laurearsi nell’a.a. 2021-22, senza sovraccarichi di tasse, discutendo la tesi in una sessione straordinaria da collocarsi tra il 30 maggio e il 15 giugno 2022.
Per quanto riguarda lo svolgimento delle sedute di laurea magistrale, viene ribadita la centralità dell’esperienza dello studente. Per questo motivo, si chiede a relatori e correlatori di evitare interventi e commenti eccessivamente lunghi, in modo tale da non occupare una parte eccessiva del tempo a disposizione. Inoltre, si sollecitano i correlatori a terminare il loro intervento con una domanda, o con l’invito al candidato a fornire un approfondimento (non pre-concordato con il candidato). Questo tra l’altro permette di acquisire ulteriori elementi di valutazione che possono essere utili nel caso di incertezze sui punti di “rilancio” da attribuire alla tesi.
Honor trak per il corso di Psychology
La proposta consiste nel mettere a disposizione degli studenti del terzo anno del corso di Psychology, più meritevoli (con la media dei voti più alti e con tutti i crediti acquisibili già acquisiti) un percorso di ricerca all’interno di gruppi di ricerca della Facoltà. Inoltre, a questi studenti verrà chiesta la disponibilità a contribuire ad attività legate alla comunità UCSC, come far conoscere l’offerta formativa nel proprio paese d’origine, organizzare seminari divulgativi, o attività analoghe. In aggiunta o in alternativa, come criterio di selezione, viene proposto di considerare anche un fattore motivazionale, dando la possibilità agli altri studenti particolarmente motivati di entrare nel programma pur non avendo gli stessi risultati didattici. Si resta in attesa di verificare la disponibilità dei posti messi a disposizione dei docenti della Facoltà
Esami prossima sessione
Gli esami si svolgeranno in presenza. La modalità online sarà possibile solo nei casi documentati di COVID-19 e per impedimenti agli spostamenti dovuti a disposizioni nazionali e internazionali.
Lezioni
Le lezioni nel prossimo anno verranno effettuate in presenza, senza la possibilità di collegamento in streaming (dual mode) e senza registrazioni. L’indicazione è quella di valorizzare al massimo la presenza con le proprie attività didattiche.
Per chi non potrà seguire i corsi in presenza, come nel caso degli studenti lavoratori, verranno proposti percorsi individualizzati, come effettuato prima della pandemia.
Per quanto riguarda le videoregistrazioni, nonostante non siano previste di default, è possibile farne uso, a discrezione del docente e a seconda delle necessità didattiche. Qualora queste vengano utilizzate, è previsto che non siano disponibili per più di una settimana.
Anche le diverse attività seminariali per gli studenti saranno orientate verso un’organizzazione in presenza.
Studenti e Ucraina
Per quanto riguarda la situazione di conflitto in corso in Ucraina, il Preside aggiorna il Consiglio sulle attività in corso di avviamento in Ateneo e avvia la riflessione su eventuali iniziative che la Facoltà potrebbe intraprendere.
Oltre a queste esigenze di fornire aiuto ed essere parte attiva, sembra che gli studenti abbiano necessità anche di spazi in cui confrontarsi e comprendere meglio cosa stia succedendo. Un’altra area di lavoro, a tal proposito, è la creazione di momenti seminariali. Un primo evento che si ipotizza consiste in un seminario di formazione generale sul tema della psicologia dell’emergenza.
Sul versante prettamente accademico, la domanda che si pone il Consiglio è se è possibile fornire supporto ai ricercatori e agli studenti ucraini. Il Preside propone di offrire la possibilità agli studenti ucraini di sostenere gli esami presso il nostro Ateneo, con conseguente riconoscimento dei crediti. Gli studenti, sia del percorso internazionale che di quello in lingua italiana, potrebbero essere coinvolti come tutor o peer-educator. Un’altra opzione ventilata è quella di fornire una forma di supporto psicologico (in presenza o a distanza), in cui uno psicologo fornisce il supporto (magari in gruppo), ma poi si avvale anche degli studenti per implementare una parte del percorso supportivo, con costante supervisione.
Viene deciso di formare un gruppo di lavoro che possa fare una sintesi delle proposte e, anche in contatto con gli studenti interessati, presentare delle idee di azioni sul tema. Ad esempio, questi includono lo sviluppo di uno o più workshop, stilare un elenco di iniziative “affidabili”, raccogliere la disponibilità a mettere a disposizioni competenze particolari.
Rispetto a quest’ultimo punto che è stato trattato vi consigliamo di leggere la comunicazione del Preside a riguardo di tutte le varie iniziative proposte e di enti presenti sul territorio per proposte di volontariato.